Cliniche Del Sonno. Come Scegliere Una Clinica Del Sonno E Cosa Aspettarsi

Se sei preoccupato di avere un disturbo del sonno, come l’apnea notturna o l’insonnia, potresti esserti trovato a visitare il tuo medico. Dopo alcune domande sulle tue abitudini del sonno, il tuo medico potrebbe aver deciso che è ora che tu riceva una diagnosi ufficiale.

Le diagnosi ufficiali di disturbi del sonno come insonnia, apnea notturna e sindrome delle gambe senza riposo possono essere fatte in una clinica del sonno.

Che Cos’è Una Clinica Del Sonno?

Una clinica del sonno è fondamentalmente un laboratorio medico in cui i pazienti vengono monitorati durante il giorno o la notte per vedere come dormono. Ogni camera è dotata di adeguate apparecchiature di monitoraggio medico presidiate da personale medico addestrato in medicina del sonno. Il medico supervisore determinerà se hai un disturbo del sonno in base ai dati del tuo studio sul sonno.

Le cliniche del sonno sono principalmente centri diagnostici. Possono far parte di un ospedale, ma la maggior parte delle cliniche sono autonome. Sebbene queste cliniche possano avere un medico che supervisiona il lavoro, la maggior parte del lavoro è svolto da tecnici. Eseguiranno il tuo test e ti monitoreranno. Quindi condivideranno i tuoi dati con il medico, che li interpreterà e ti darà una diagnosi.

Come Sono Le Stanze Dei Pazienti?

Oltre al letto, le stanze dei pazienti in una clinica del sonno contengono apparecchiature mediche per monitorarti mentre dormi. Questi sensori e cavi ti collegheranno all’apparecchiatura. Diversi componenti dell’attrezzatura monitorano vari segni vitali durante il sonno, come le onde cerebrali, i modelli respiratori e i movimenti degli occhi e del corpo.

C’è anche una finestra di osservazione su un lato, con un citofono. Il tecnico della clinica del sonno rimarrà in quest’altra area per tutta la durata del tuo studio, in grado di osservarti mentre dormi e comunicare con te tramite l’interfono.

Le stanze dei pazienti nelle cliniche del sonno degli ospedali spesso hanno lo stesso aspetto delle altre stanze, ma hanno letti più comodi e migliori apparecchiature diagnostiche. Le stanze di una clinica del sonno autonoma, al contrario, sembrano più stanze d’albergo. Molte cliniche del sonno mirano a rendere le stanze un ambiente ospitale, poiché sono consapevoli di quanto possa essere difficile per qualcuno addormentarsi in un ambiente strano.

Uno Studio Del Sonno è Importante.

Se hai problemi di russamento cronico, eccessiva sonnolenza diurna o difficoltà generale ad addormentarti o a rimanere addormentato, è possibile che tu abbia un disturbo del sonno. Quando i cambiamenti comportamentali o altri trattamenti non riescono a risolvere un problema relativo al sonno, i medici di solito indirizzano i pazienti alle cliniche del sonno.

Ad esempio, se hai visitato il tuo medico di base in merito al russare, potrebbe aver suggerito il seguente consiglio: passa dal dormire supino al tuo fianco, cambia dieta ed esercizio fisico e cerca di perdere peso. Potrebbe anche esserti stato consigliato di seguire un programma di sonno prestabilito, per assicurarti di trascorrere 7 ore intere. Se il tuo russare non migliora dopo questi cambiamenti, il medico potrebbe consigliarti uno studio del sonno per determinare se hai l’apnea notturna.

La tua attività delle onde cerebrali, in particolare, è un enorme strumento diagnostico, poiché mostriamo un’attività delle onde cerebrali diversa in base allo stadio del sonno in cui si trovava.

Ricorda: le cliniche del sonno non curano il tuo disturbo. Diagnosticano un problema o confermano una diagnosi preliminare.

Che Cos’è Uno Studio Sul Sonno?

Le cliniche del sonno diagnosticano una varietà di disturbi del sonno. Questi sono i più comuni:

Apnea Notturna

L’ apnea notturna è un disturbo respiratorio correlato al sonno in cui l’individuo smette momentaneamente di respirare mentre dorme. Che la persona se ne renda conto o meno, il cervello la sveglia quel tanto che basta per ricominciare a respirare. Anche se non ne sono consapevoli, le continue interruzioni del sonno possono causare un’eccessiva sonnolenza diurna e interrompere il riposo del loro sonno. È anche pericoloso perché qualsiasi interruzione della respirazione è un problema per la salute.

Esistono due forme principali di apnea notturna:

  • Apnea ostruttiva del sonno (OSA) , che è causata da un blocco fisico delle vie aeree. Questo tipo è più comune ed è spesso associato all’obesità.
  • Apnea centrale del sonno (CSA) , causata da un errore di comunicazione tra il cervello e i muscoli respiratori.

Poiché ogni tipo di apnea notturna richiede un trattamento diverso, uno studio del sonno è essenziale. L’apnea può essere diagnosticata in base alla gravità o alla frequenza degli episodi, nota anche come indice di apnea/ipopnea.

Insonnia

L’insonnia lieve è il tipo più comune di disturbo del sonno. Colpisce un americano su tre. Descrive una difficoltà generale ad addormentarsi o rimanere addormentati, come svegliarsi frequentemente durante la notte o svegliarsi troppo presto. Quando questi sintomi persistono per più di qualche mese, si parla di insonnia cronica. La privazione del sonno a lungo termine è spesso causata dall’insonnia.

Il test dell’insonnia può richiedere diversi giorni in una clinica. Durante questo periodo, potrai tornare a casa durante il giorno e continuare le tue attività quotidiane come al solito. Una condizione che può essere influenzata da condizioni di salute mentale come ansia e depressione è l’insonnia. Tuttavia, può anche essere un sintomo di un altro disturbo del sonno, nel qual caso uno studio del sonno può scoprire la causa principale.

Narcolessia

La narcolessia è una condizione che provoca eccessiva sonnolenza diurna al mattino, anche se la persona dorme abbastanza di notte. Anche gli individui affetti da narcolessia si addormentano spontaneamente durante il giorno, interrompendo gravemente la loro vita quotidiana e mettendoli a rischio di lesioni.

Le cliniche del sonno effettuano un esame notturno e giornaliero per diagnosticare la narcolessia. L’esame diurno osserva come si addormentano spontaneamente e con quale frequenza, mentre l’esame notturno è progettato per vedere se un altro disturbo del sonno potrebbe causare i sintomi diurni.

Sindrome Delle Gambe Senza Riposo (RLS).

RLS si riferisce a un disturbo del movimento correlato al sonno in cui il paziente avverte una sensazione di formicolio o intorpidimento agli arti inferiori quando si sdraia. È simile a quello che succede quando vai a letto. Possono trovare sollievo solo muovendo le gambe. È difficile addormentarsi a causa del loro insaziabile desiderio di muovere costantemente le gambe per alleviare il dolore.

Mentre la RLS viene comunemente diagnosticata da sintomi auto-riferiti, uno studio del sonno può aiutare a determinare se è causato da un altro disturbo del sonno sottostante.

Disturbo Del Movimento Periodico Degli Arti (PLMD)

La PLMD è un altro disturbo del movimento correlato al sonno in cui l’individuo effettua frequentemente movimenti ripetitivi e involontari degli arti inferiori, ma con la PLMD questi movimenti si verificano durante il sonno non REM.

Poiché la PLMD è spesso associata ad altri disturbi, spesso vengono ordinati studi sul sonno.

Sonnambulismo

Il sonnambulismo è una parasonnia in cui l’individuo si alza, si alza e/o cammina durante il sonno profondo nella prima metà della notte. Poiché l’individuo dorme quando ciò accade, può facilmente ferirsi.

Sebbene la maggior parte dei bambini di solito cresca naturalmente dal sonnambulismo, può essere richiesto uno studio del sonno per confermare che i sintomi non siano causati da convulsioni del sonno o da un altro disturbo.

Disturbo Del Movimento Ritmico

Il disturbo del movimento ritmico è un disturbo più comune tra i bambini in cui l’individuo dondola il proprio corpo in uno schema ripetitivo mentre si addormenta o appena prima di entrare in un sonno leggero. Può causare lesioni se i movimenti sono violenti.

Come il sonnambulismo, i sintomi del disturbo del movimento ritmico possono essere confusi con l’epilessia. La vera causa può essere determinata dagli studi sul sonno.

Disturbo Del Comportamento REM (RBD)

Il disturbo comportamentale REM si riferisce a un disturbo che si verifica durante la fase REM. Gli individui con disturbo comportamentale REM emettono forti vocalizzi mentre dormono e recitano i loro sogni urlando, correndo, saltando o compiendo altre azioni violente. RBD è diverso dai terrori notturni in quanto la persona non ricorda l’episodio quando si sveglia. Invece, i pazienti con RBD di solito sono vigili al risveglio e possono ricordare l’episodio per molto tempo.

RBD è più diffuso tra gli anziani. RBD è spesso confuso con altri disturbi del movimento del sonno. È possibile distinguere i sintomi RBD da altre condizioni combinando uno studio del sonno e un esame neurologico.

Bruxismo Del Sonno

Il bruxismo notturno si riferisce a un disturbo del movimento del sonno che induce una persona a digrignare i denti o a tendere i muscoli facciali durante il sonno. Ciò può portare a seri problemi dentali e compromettere la qualità del sonno. Le persone spesso scoprono di avere un bruxismo notturno perché si svegliano con il mal di testa e iniziano a notare danni ai denti.

Spesso viene prescritto un apparecchio speciale per digrignare i denti. Per ottenere la prescrizione è necessario uno studio del sonno.

Quali Sono I Risultati Di Uno Studio Sul Sonno?

La maggior parte degli studi clinici del sonno richiedono visite notturne, o anche più di una notte in caso di insonnia. Alcuni disturbi, come la narcolessia, possono richiedere un secondo esame diurno per essere diagnosticati.

L’eccezione allo studio notturno è il lavoratore a turni. Poiché di solito dormono durante la notte, l’esame può essere programmato alternativamente durante il giorno per adattarsi al loro normale schema di sonno.

Nelle cliniche del sonno, ci sono quattro tipi principali di test:

1. Polisonnogramma (PSG)

Il test più comunemente eseguito è il polisonnogramma. Questo esame notturno utilizza elettrodi e sensori per misurare e registrare le tue funzioni vitali durante il sonno. Include l’attività cerebrale e la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e i livelli di ossigeno, nonché i movimenti degli occhi e del corpo. Un polisonnogramma è uno strumento di test fondamentale per la maggior parte dei disturbi del sonno, inclusi l’apnea notturna, i movimenti legati al sonno o i disturbi convulsivi e l’insonnia.

2. Test Di Latenza Del Sonno Multiplo (MSLT)

In caso di narcolessia e apnea notturna, è possibile richiedere un MSLT dopo il completamento di un polisonnogramma. Questi esami si svolgono durante il giorno. L’MSLT vedrà il paziente fare cinque sonnellini di 20 minuti programmati a intervalli di 2 ore. Il tecnico monitorerà l’attività cerebrale e i movimenti oculari per determinare quanto è assonnato il paziente, quando va in fase REM e se i trattamenti per l’apnea notturna funzionano correttamente.